19 Marzo 2024
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Arte salvata dopo il terremoto: un restauro per Camerino

Arte salvata dopo il terremoto: un restauro per Camerino

“Arte salvata dopo il terremoto: un restauro per Camerino”: presentazione martedì 5 maggio in Arcivescovado a Reggio Calabria

Il Museo diocesano “Monsignor Aurelio Sorrentino” di Reggio Calabria promuove il progetto “Arte salvata dopo il terremoto: un restauro per Camerino“, un’azione concreta per il recupero del patrimonio storico-artistico delle regioni dell’Italia centrale danneggiato in occasione del sisma del 2016.

Il progetto nasce per iniziativa di due restauratori calabresi di acclarata competenza e fama, Sante Guido e Giuseppe Mantella, che offrono a titolo gratuito la propria professionalità per il restauro di un prezioso e pressochè inedito manufatto di oreficeria sacra sei-settecentesco danneggiato dal sisma: la Macchina processionale (detta Nuvola) della Madonna del Santuario di Santa Maria in Via a Camerino (Macerata), chiesa attualmente inagibile.

La disponibilità di Guido e Mantella è stata accolta e fatta propria dal Museo diocesano che ha messo a disposizione i propri spazi per l’allestimento di un cantiere di restauro aperto alle visite e nei prossimi mesi curerà, ad affiancare il restauro, un articolato programma di eventi, con il coinvolgimento di enti e associazioni che vorranno sostenere il Progetto.

L’evento ha il patrocinio dell’arcidiocesi di Camerino-San Severino Marche, del Ministero dei Beni culturali e delle Attività Culturali e del Turismo, della Regione Calabria, della Città Metropolitana di Reggio Calabria, dei Comuni di Reggio Calabria e Camerino, dell’Ufficio nazionale beni culturali CEI e dell’Associazione Musei Ecclesiastici Italiani (Amei).

Al progetto “Arte salvata”, il Mibact ha assegnato il marchio Anno europeo del Patrimonio culturale 2018: il restauro della Nuvola di Camerino e gli eventi correlati, in programma da giugno a ottobre 2018, “nascono dalla consapevolezza che il patrimonio culturale è risorsa condivisa – spiega Lucia Lojacono, direttrice del Museo diocesano di Reggio Calabria – e il suo recupero, specie in seguito a calamità, è occasione per sensibilizzare le collettività alla cura della storia e dei valori comuni”.

Sponsor del Progetto sono l’Associazione nazionale comuni italiani (Anci) Marche, la Fondazione Nazionale delle Comunicazioni e il Rotary Club Reggio Calabria Distretto 2100. La presentazione dell’evento Arte salvata dopo il terremoto: un restauro per Camerino, con l’apertura del cantiere di restauro, che avverrà nella ricorrenza della XXI Giornata nazionale dei beni culturali ecclesiastici, è fissata per martedì 5 giugno 2018 dalle 10.30 in Arcivescovado alla presenza delle istituzioni coinvolte.

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